FEDRO

Fedro era nato in Tracia, secondo quanto lui stesso afferma nel prologo del III libro. Era un liberto di Augusto. Scrisse cinque libri di favole, muovendosi  dapprima sulla scia del greco Esopo; in seguito se ne  staccò, rivendicando  la propria originalità nella stesura delle sue favole.

Infatti cercò di ampliare il mondo della favola esopica inserendo tipologie umane (alcune contemporanee del poeta) e dando sfumature di carattere ai vari personaggi. Inoltre,  ricorrendo a un linguaggio disadorno e  legato all’attenzione scolastica (la fantasia è spesso limitata e l’ispirazione poco viva) scrisse favole amare, meditando spesso  sulle angustie della vita e sui disagi e le tensioni della sua epoca.

Così le reinterpretiamo oggi