MOTTI LATINI

AA

 

Ab imis (fundamentis) ( fin dalle fondamenta, cioè da capo a fondo )

 

Ab initio (dall’inizio)

 

Ab ovo usque ad mala. (dall’uovo, perché a Roma come antipasto si iniziava con le uova, cioè dall’inizio, poi le mele)Orazio per primo ( Ars poetica 147) dice che un buon poeta non inizia a raccontare la guerra di troia alludendo all’uovo da cui sarebbero discesi i figli di leda, tra cui Elena, causa della guerra

 

Absit invidia ( o iniuria) verbis. (Liv.) L’offesa stia lontana dalle parole, cioè sia detto senza offesa , leggera variante di una citazione di Livio,absit iniuria verbo in Ab urbe condita IX,19,5, in cui confronta l’esercito romano e quello di Alessandro Magno

 

Ab uno disce omnes (Virg.)  Da uno conosci tutti

 

Ad abundantiam- aggiungere in più ,fino ad abbondare

 

Ad augusta per angusta – Si giunge alla vetta attraverso le strettoie

 

Ad calendas graecas solvet –  pagherà alle calende greche ma nel calendario greco non esistevano le calende, per cui mai.

 

Ad captandum vulgus   –  Per adescare il popolo

 

Addenda  –   Cose da aggiungere, supplemento

 

Ad hoc –  verso ciò, usato in politica

 

Ad honorem –  A titolo di onore: viene impiegata per indicare titoli accademici conferiti per onorare la fama o la carriera di qualcuno

 

Ad interim – frattanto: politicamente o burocraticamente il lasso di tempo in cui è vacante il titolare)

 

Ad libitum –  a piacere

 

Ad limina  –  alle soglie

 

Ad litteram – alla lettera

 

Ad maiora  – verso cose maggiori, cioè un augurio a progredire

 

Ad memoriam – alla memoria

 

Ad multos annos – lett. per molti anni: formula augurale

 

Ad personam  –  lett.alla persona: significa che il ms verrà riferito proprio alla persona in questione

 

Adsis tritico, dum molitur, tuo – Bada al tuo grano mentre si macina

 

Ad unguem – perfettamente

 

Ad referendum –  Con l’obbligo di riferire

 

Adulatio, perpetuum malum regnum- adulazione, eterno male dei re

 

Ad usum fabricae –  a ufo, esente tasse. Tale frase era incisa sui materiali per la costruzione della chiesa di S.Maria del Fiore a Firenze.

 

Ad usum delphini – per uso del delfino 8 cioè del principe ereditario francese

 

Adversam fortunam aequo animo tolerare debemus  – dobbiamo sopportare la sfortuna con  animo sereno

 

A fortori –  con maggior ragione

 

Agenda – dal gerundivo agere = le cose da fare. E’ un volumetto per annotare appuntamenti e cose da fare

 

A latere –  a fianco: nel linguaggio giuridico  colui che aiuta in un processo; un giudice che viene affiancato ad un altro

 

Alea iacta est –  il dado è tratto : secondo Svetonio , Cesare passando il Rubicone, avrebbe detto il dado sia gettato, oggi è  utilizzata x indicare situazione da cui non si può tornare indietro

 

Alias –  in altro tempo

 

Alibi  – avv. in altro luogo, espressione usata giuridicamente per indicare la prova che una persona  sospettata per un reato, fornisce per dimostrare che nel momento in cui è stato commesso  un crimine si trovava altrove; più in generale significa scusa, giustificazione

 

Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt ( Sen.) – I vizi altrui teniamo negli occhi, i nostri sono dietro

 

Alter ego – è formato da 2 pronomi, un altro me , si usa riferita alla persona che sostituisce un’altra. In senso figurato si può usare per i rapporti tra un autore e il personaggio da lui inventato: Montalbano è l’alter ego di Camilleri

 

Amantium irae amoris integratio. (Terenz.) –  Ire di amanti, amor che si rinnova

 

Amicitia magis elucet aequales. ( Cic) –  L’amicizia è più durevole tra eguali

 

Amor et melle et felle est fecundissimus. ( Plaut) L’amore è fecondissimo di miele e di fiele

 

Apertis verbis – con parole aperte, chiare; è utilizzata per indicare un modo di parlare chiaro, sincero

 

A posteriori- da ciò che viene dopo, è impiegato per indicare un’affermazione che viene fatta sulla base dell’esperienza, dopo aver visto ciò che è successo, è il contrario di:

A priori – da ciò che viene prima. affermazione che viene fatta indipendentemente dall’esperienza, prima di vedere ciò che succede

 

Arbiter elegantiarum – Arbitro di eleganza

 

A summo – dalla sommità

 

Audaces fortuna iuvat – la fortuna aiuta le persone audaci

 

Aurea mediocritas – indica l’elogio della via di mezzo definita aurea

 

Aut amat, aut odit mulier; nihil est tertium ( P.Siro) – la donna o ama o odia,non c’è via di mezzo

 

Aut aut – indica alternativa vincolante, due possibilità che si escludono a vicenda, l’espressione viene usata anche sostantivata : sono di fronte ad un aut aut

 

Aut Caesar, aut nihil –  O Cesare o niente

 

Aut non temptaris, aut perfice – O non cominciare una cosa o portala a compimento

 

 

B B

 

Bis. avv. – due volte, si usa per chiedere  la replica di qualcosa

 

Bis dat, qui cito dat – dà due volte chi dà presto.

 

Bis pueri senes – Da vecchi si torna bambini

 

Bis vincit qui se vincit in victoria. (P.Sirio) -Vince due volte chi nella vittoria vince se stesso

 

Brevi manu –  a breve mano, a mano, utilizzata per indicare consegne fatte personalmente

 

Busillis – difficoltà

 

 

C C

 

Caelo tonantem credidimus Iovem regnare ( Hor.) Allor che Giove tuona dal cielo,crediamo che egli regni

 

Candida pax homines, trux decet ira feras. ( Tibull.) –  La candida pace si addice agli uomini, l’ira  crudele alle bestie.

 

Candor in hoc aevo res intermortua paene. ( Ov. )La schiettezza degli uomini in questa età è quasi morta

 

Captatio benevolentiae – tentativo  di attirarsi le simpatie dell’interlocutore attraverso parole di lode nei suoi confronti;  in un discorso indica quelle parti che sono volte a ingraziarsi l’uditorio

 

Caput mundi –  capitale del mondo era considerata Roma all’apogeo del suo splendore, è indicato come appellativo di Roma

 

Carmina non dant panem – La poesia non dà da mangiare

 

Carpe diem (Hor.) – si invita a non sperare nel futuro ma a cogliere l’attimo, oggi è utilizzata come invito a uno stile di vita  che goda delle gioie del presente           senza preoccuparsi eccessivamente del domani

 

Castigat ridendo mores – col ridere castiga i costumi – è il compito della satira

 

Casus belli –  caso di guerra, indica il motivo che fa scoppiare una guerra, è usata anche x indicare la causa di una discussione o di un litigio

 

Cave canem – guardati dal cane (  dai romani  già utilizzata).  Oggi può indicare anche un pericolo generico

 

Certa amittimus, dum incerta petimus. (Plaut) Inseguendo l’incerto, perdiamo il certo

 

Cicero pro domo sua – Cicerone ( parla, agisce) a favore della propria casa

 

Cogito, ergo sum – penso perciò esisto ( frase di Cartesio)

 

Compos sui ( compos mentis o mentis suae) –  padrone delle proprie facoltà. In opposizione si usa mente lapsus o mente captus – fuori dalle proprie facoltà.

 

Concordia omnia vicit  –  la concordia vince ogni cosa

 

Condicio sine qua non – condizione senza la quale,  indica una condizione indispensabile, senza la quale non è possibile che accada qualcosa.

 

Consuetudinis magna vis est. (Cic.) –   Grande forza ha l’abitudine

 

Consuetudo quasi altera natura. (Cic. )   L’abitudine è quasi una seconda natura

 

Coram populo  –  alla presenza del popolo, cioè in pubblico.

 

Corruptissima re publica plurimae leges. (Tac.) – Quanto più è corrotto lo stato, tanto più numerose sono le leggi

 

Criterium –  nello sport è la competizione riservata ad atleti o cavalli giovani per saggiarne le potenzialità

 

Cui bono? ( Petr.) A chi giova?

 

Cui fortuna favet, multos amicos habet. ( Erasmus) Colui che la fortuna favorisce, ha molti amici

 

Cui prodest? – A chi giova?

 

Cui prodest scelus is fecit. (Sen.)  Autore del delitto è colui al quale giova

 

Cuius vulturis hoc erit cadaver? (Marz.) – Di quale avvoltoio sarà questo cadavere?

 

Culpa in vigilando – Colpa nel sorvegliare

 

Cum grano salis –  con un pizzico di sale, cioè con un po’ di buon senso, espressione che forse deriva dal lessico della cucina,  come invito a prendere in considerazione un problema con un po’ di attenzione

 

Cum pluit, molendum –  bisogna macinare quando piove

 

Cum quibus –  con i quali, cioè con il denaro

 

Cupido dominandi cunctis adfectibus flagrantior est.(Tac.) – La libidine del potere è più ardente di ogni altro affetto.

 

Cupio dissolvi – desidero morire

 

Curriculum vitae – deriva dal vb. currere- corso, carriera, indica il resoconto  scritto di quello che una persona ha fatto nella propria vita, dei suoi studi, delle esperienze lavorative, dei dati personali.

 

 

DD

 

De duobus malis, minus est sempre eligendum – Fra due mali è sempre  da scegliere il minore.

 

Deficit – si usa in campo economico  x indicare il disavanzo tra entrate ed uscite; si può utilizzare anche  nel senso di mancanza

 

De gustibus non est disputandum –  non si deve discutere sui gusti

 

De iure –  di diritto, utilizzato in senso giuridico

 

Delenda Carthago – Bisogna distruggere Cartagine

 

Deo gratias –  Rendiamo grazie a Dio

 

Deum colit qui novit – Onora  Iddio chi lo conosce

 

Deus ex machina –  nel teatro greco e romano si usava far scendere sulla scena dall’alto, con un un macchinario, un attore che impersonava una divinità che risolveva una vicenda intricata. Oggi la frase è utilizzata per indicare chi risolve un problema che appare disperato.

 

De visu  –  di vista, cioè con i propri occhi.

 

Diem perdidi – ho perso la giornata

 

Discipulus est prioris posterior dies. – L’oggi funge  da maestro al domani

 

Divide et impera – dividi gli avversari e comanderai.

 

Doloris magnitudinem celeritas, diuturnitatem allevatio consolatur. – La rapidità del dolore ne attenua la grandezza; la perdita ne rende sopportabile la lunga durata.

 

Do ut des – do affinchè tu dia. Di  origine giuridica, iIndicava un tipo di contratto  che mirava ad uno scambio di proprietà ;  oggi si riferisce a chi fa un favore e ne aspetta un altro in cambio.

 

Dulcis in fundo –  il dolce in fondo, la frase  è usata sia in senso proprio che in modo ironico; si riferisce al sopraggiungere di  una notizia positiva dopo  un elenco di cose meno positive o negative.

 

Dum loquor, hora fugit. – Mentre parlo, il tempo fugge via

 

Dum vires annique sinunt, tolerate labores. – Finchè le forze e gli anni lo consentono, sopportate le fatiche.

 

Duobus dominis servire – Servire due padroni

 

Dura lex sed lex – anche se la legge è dura,  è pur sempre legge – indica l’inflessibilità della legge e  si trova nelle aule dei tribunali

 

Durum est negare, cum superior supplicat. – E’ complicato dire di no quando il superiore chiede qualcosa

 

 Dux  atque imperator vitae mortalium animus est. – L’animo è la guida e il capo della vita degli uomini.

EE

 

Ecce homo – Ecco l’uomo,  frase di Ponzio Pilato  nel mostrare Gesù al popolo dopo la flagellazione.

 

Effugere cupiditatem regnum est vincere – Evitare la cupidigia significa ottenere il regno

 

Ego – è impiegato nel linguaggio della psicanalisi x indicare la personalità  di un individuo

 

Enumerare omnes fatorum vias longum est. – E’ lungo enumerare tutte le strade del destino

 

E pluris  unum  –  Da conosci uno

 

Ergo – congiunzione conclusiva, dunque, indica la conclusione di un ragionamento

 

Errare humanum est – sbagliare è umano

 

Errata corrige – correggi le cose sbagliate:  si trova in libri o pubblicazioni x indicare le parti in cui vengono corretti errori di stampa.

 

Erunt novissimi primi –  gli ultimi saranno i primi

 

Est eius qui dat, non qui petit, condiciones dicere pacis. – Spetta a chi dà e non a chi chiede, dettare le condizioni della pace.

 

Est modus in rebus. –  c’è una misura nelle cose, motto affine al concetto di aurea mediocritas.

 

Et cetera – le altre cose, si usa alla fine di un elenco già lungo x non citare altre cose  scontate

 

Etiam in secundissimis rebus est utendum consilio amicorum.- anche nella fortuna bisogna servirsi del parere degli amici

 

Etiam sapientibus cupido gloriae novissima exuitur. –  Anche per il sapiente la cosa di cui si priva per ultima è il desiderio di gloria.

 

Ex abrupto  –  all’improvviso, un discorso che inizia senza una introduzione.

 

Ex aequo –  di 2 concorrenti  che hanno conseguito lo stesso risultato o che si sono classificati nella medesima posizione.

 

Ex cathedra – dalla cattedra: affermazioni fatte partire da una posizione di superiorità o con supponenza.

 

Exceptis excipiendis – Con le dovute eccezioni

 

Excursus – digressione: indica ogni deviazione dal percorso stabilito, in genere si riferisce al discorso  che si allontana dall’argomento principale  per  introdurne un altro

 

Excusatio non petita,accusatio manifesta – scusa non richiesta, accusa manifesta

 

Exegi monumentum aere perennius  – ho innalzato un monumento  più duraturo del bronzo

 

Ex humo homo – dal fango l’uomo

 

Exilis nummus, brevem parit missam. -Per chi paga poco, la messa è breve

 

Ex libris- si riferisce ad un contrassegno, in genere un timbro, che distingue i volumi di una particolare biblioteca o ne indica il proprietario

 

Ex novo- locuzione impiegata per indicare qualcosa che viene rifatto o che comincia di nuovo

 

Ex ore tuo te iudico.- ti giudico in base a ciò che dici.

 

Expedit reipublicae ne quis re sua male utatur. – Importa allo stato che nessuno faccia cattivo uso delle sue ricchezze

 

Ex professo –  secondo ciò che è stato dichiarato, cioè con competenza

 

Extra-  indica qualcosa che viene aggiunto e che non era preventivato.

 

Extra moenia  –  fuori le mura, frase oggi usata dai medici che lavorano anche al di fuori degli ospedali.

 

Extra omnes –  fuori tutti, prima dell’elezione del Papa

 

Extrema ratio ( o ultima) – ultimo argomento

 

Ex voto – secondo il desiderio, voto :  indica oggetti lasciati da fedeli in luoghi di culto  o vicino a statue , come ringraziamento per  grazia ricevuta.

 

 

FF

 

Faber est suae quisque fortunae  –  Ciascuno è artefice del proprio destino.

 

Fac sapias et liber eris. –   Fa’ in modo da  sapere e sarai libero

 

Facilior inter malos consensus ad bellum, quam in pace ad concordiam. -.Tra i malvagi è più facile il consenso per la guerra  che non per la concordia in pace.

 

Facsimile:  fa’ una cosa simile’, è impiegata x indicare la copia di un testo. Dalla stessa espressione deriva fax ( fac-s) che indica sia la copia che lo strumento elettronico che la produce.

 

Factotum–  fa’ tutto’, è utilizzata x indicare persone che provvedono a tutto.

 

Fama volat – La fama si diffonde

 

Fate vobis – fate voi

 

Favete linguis – Osservate il silenzio

 

Fere plus nobis videmur posse quam possumus. –  Quasi sempre ci sembra di potere più di quanto possiamo.

 

Ferme acerrima proximorum odia sunt. –  Quasi sempre gli odi più accaniti sono quelli tra parenti.

 

Festina lente –  Affrettati adagio

 

Fiat voluntas tua – Sia fatta la tua volontà

 

Flagellum – flagello

 

Forma mentis – forma della mente, frase per  indicare  l’atteggiamento mentale che si è creato con l’educazione formazione di una persona.

 

Fortuna caeca est – la fortuna è cieca

 

Fortuna hominibus plus quam consilium valet. – Per gli uomini vale più la fortuna che il consiglio

 

Forum – piazza, indica un convegno, una riunione; viene dall’inglese

 

Fundamentum est iustitiae fides, id est dictorum conventorumque constantia et veritas. – Il fondamento della giustizia è la fede,cioè la verità nella parola data, e la fermezza negli accordi.

 

GG

 

Gaudium non nascitur nisi ex virtutum conscientia – la gioia nasce dalla consapevolezza delle virtù

 

Gratis-  con grazia,  cioè gratuitamente

 

Gratis et amore Dei –  gratuitamente e per grazia di Dio,cioè senza alcuna ricompensa.

 

Gutta lavat lapidem – la goccia scava la roccia:  indica che la tenacia può superare anche una resistenza molto dura.

 

HH

 

Habemus papam – abbiamo il papa,  parte finale della formula con cui viene annunciate l’elezione del papa. In tono scherzoso si utilizza per indicare la conclusione di una vicenda lunga o l’arrivo inaspettato  di qualcuno.

 

Habitat – egli abita, oggi indica l’ambiente naturale in cui vive una specie animale o vegetale ; in generale indica  un ambiente adatto a chi vi deve abitare.

 

Habitus  – aspetto, abito

 

Hic et nunc – qui e ora, si riferisce a qualcosa che avviene o deve avvenire subito.

 

Hic manebimus optime – qui  rimarremo benissimo

 

Hic sunt leones – Qui ci sono i leoni- nelle carte geografiche antiche in corrispondenza di regione non conosciute; in tono scherzoso indica un limite che non si deve  oltrepassare.

 

Historia Magistra vitae – la storia è maestra di vita

 

Hodie mihi, cras tibi – oggi a me,domani a te.

 

Hominem multa experiri paupertas iubet –  La povertà spinge l’uomo a tentare molte cose.

 

Homines, dum docent,discunt – Gli uomini mentre insegnano, imparano

 

Homo homini lupus – l’uomo è un lupo per l’uomo.

 

Homo novus – uomo nuovo

 

Homo sapiens – uomo sapiente, indica uno stadio dell’evoluzione  umana

 

Homo sum: umani nihil a me alienum puto – Sono uomo, non mi è estraneo ciò che è umano.

 

Honoris causa –  a titolo di onore:  riconoscimento che viene concesso per meriti speciali.

 

Humanius est deridere vitam quam deplorare – è più umano deridere la vita che piangerla.

 

Humanum amare est –   Amare è umano

 

Humus – sostanze organiche contenute nel terreno ;  metaforicamente  il retroterra culturale, sociale e storico di una persona o di un evento

 

II

 

Ibidem – nello stesso luogo, è usato per indicare passi o luoghi già citati in precedenza.

 

Idem – lo stesso, è usato per  evitare  ripetizioni.

 

Illico et immediate –li  e immediatamente

 

Imitatio virtutis aemulatio dicitur – l’imitazione della virtù è chiamata emulazione.

 

Immodica ira gignit insaniam –  L’ira smodata genera pazzia.

 

Impedit ira animum ne possit cernere verum – L’ira impedisce all’animo  di scorgere la verità.

 

Imperium cupientibus nihil medium inter summa et praecipitia –  Per chi desidera il potere non c’è via di mezzo tra i fastigi e gli abissi

 

Impiger extremos currit mercator ad Indos –   Il mercante sollecito  si spinge sino alle Indie estreme

 

Impotentia coeundi – impossibilità di compiere l’atto sessuale.

 

Impotentia generandi – incapacità a generare

 

Imprimatur-   indica l’autorizzazione della curia ecclesiastica per  stampare  una pubblicazione ; in generale si riferisce alla concessione di una autorizzazione.

 

Improbi hominis est mendacio fallere –  E’ proprio di un  uomo malvagio ingannare con la menzogna.

 

Impunitatis cupido magnis semper conatibus adversa – L’ansia della propria sicurezza è sempre di ostacolo alle grandi imprese

 

In angustiis amici apparent – Nelle difficoltà si vedono gli amici.

 

In cauda venenum – nella coda il veleno,  indica conclusione cattiva  o malevola di un discorso

 

In camera caritatis – nella camera dell’amore.

 

In caritate pauper est dives, sine caritate omnis dives est pauper – Nell’amore il povero diventa ricco, senza amore ogni ricco diventa povero.

 

Incipit – inizio

 

In corpore vili – in un corpo spregevole

 

In dubio pro reo – Nell’incertezza si propenda per il colpevole.

 

In extremis –  nei momenti estremi, cioè alla fine.

 

In fieri – in avvenire, per indicare qualcosa che si sta evolvendo.

 

In fuga foeda mors est, in victoria gloriosa – nella fuga  la morte è turpe, nella vittoria è gloriosa.

 

In hoc signo vinces – con questo segno vincerai

 

In illo tempore – in quel tempo.

 

Iniquissima haec bellorum condicio est: prospera omnes sibi vindicant, adversa uni imputantur. –  Questa è la più grande ingiustizia delle guerre: le cose favorevoli ognuno le rivendica a sé, le cose contrarie vengono attribuite ad uno solo.

 

In loco – sul luogo

 

In magnis et voluisse sat est –  Nelle grandi imprese anche l’aver tentato è sufficiente gloria

 

In medias res  –  in mezzo alle cose;  utilizzata nella narratologia per  indicare un inixio di racconto che pone il lettore immediatamente  nel vivo degli avvenimenti.

 

In medio stat virtus – la virtù sta nel mezzo; esprime l’importanza della virtù della moderazione

 

In oculis animus habitat – negli occhi traspare l’animo.

 

In pace leones, in proelio cervi – nella pace i leoni, nella guerra i cervi.

 

In pectore – nel petto

 

In primis – dapprima  

 

Insalutato ospite –  senza aver salutato l’ospite: andarsene di nascosto o in modo maleducato.

 

Intelligenti pauca – a chi è intelligente poche cose

 

Inter arma silent leges – Tacciono le leggi tra le armi.

 

Interim – intanto,  utilizzato per indicare il tempo che trascorre  fra le dimissioni di un ministro o di un funzionario e la nomina del successivo, genericamente indica incarico temporaneo.

 

In interiore homine habitat Veritas – nel cuore dell’uomo alberga la verità.

 

Inter nos  –  tra di noi, cioè in confidenza.

 

Inter prandendum sit saepe parumque bibendum –  Mentre pranzi, bevi frequentemente e poco.

 

Intollerabilius nihil est quam femina dives – Nulla è più insopportabile di una donna ricca.

 

In toto –  in tutto, qualcosa nel suo complesso.

 

Inventa lege, inventa fraude –  Fatta la legge,trovato l’inganno

 

In vino veritas-  nel vino la verità.

 

In vitro –  indica i processi di laboratorio che si effettuano in provetta

 

Ipse dixit – l’ha detto proprio lui, indica l’autorità di qualcuno

 

Ipso facto  –  sullo stesso fatto, cioè sul momento.

 

Ite missa est – Andate, la messa è finita.

 

Iter  –  cammino; percorso parlamentare di una legge o di  qualsiasi procedura.

 

Iunior –  più  giovane, utilizzato dopo un nome proprio in caso di omonimia;  al plurale – juniores- indica una  categoria di età degli allievi

 

Ius primae noctis – diritto della  prima notte.

 

Iuventus – gioventù.

 

LL

 

 

Labor limae – lavorodi lima, cioè di perfezionamento

 

Lapsus linguae o lapsus calami –  errore di parola o di scrittura, indica errori commessi involontariamente.

 

Laurea honoris causa –  laurea per motivi encomiabili.

 

Laudator temporis acti  – esaltatore di un tempo passato

 

Lectio brevis – lezione breve, in particolari occasioni.

 

Legenda –  cose da leggere, indica  una didascalia che spiega come interpretare simboli o abbreviazioni di un  testo o di una carta.

 

Legum servi sumus, ut liberi esse possimus – Accettiamo l’imperio della legge per poter essere liberi.

 

Lento pede – lentamente.

 

Linguae tempera !  – Frena la lingua.

 

Lippis et tonsoribus (sott. notum) – noto ai cisposi e ai barbieri, cioè luogo  dove si sa tutto di tutti

 

Loci communes – Luoghi comuni.

 

Locus amoenus, horridus – Luogo ameno, orribile.

 

Lupus est homo homini, non homo. (Plaut.)    L’uomo è lupo per l’altro uomo, non uomo.

 

Lupus in fabula –  il lupo nella favola; oggi sta   per” stavo parlando proprio di te.

 

MM

 

Magnitudo – grandezza

 

Magno ubique pretio virtus aestimatur –   In ogni luogo la virtù è tenuta in gran pregio.

 

Mala causa silenda est –      Di una cattiva causa conviene non parlare.

 

Mala tempora currunt – cattivi tempi ci sono  

 

Manus manum lavat – Una mano lava l’altra.

 

Mare magnum –  grande quantità o estensione di materia, di argomenti, magari in disordine

 

Maxima debetur puero reverentia – grande rispetto si deve al fanciullo

 

Mea culpa – mia colpa

 

Medice, cura te ipsum – medico, cura te stesso.

 

Melius abundare quam deficere –   è meglio abbondare che essere scarsi

 

Memorandum – da ricordare,  testo che serve per annotare  cose fondamentali .

 

Mens sana in corpore sano – mente sana in un corpo sano, la vita deve contemplare la  salute sia fisica che intellettuale.

 

Militares viri gloriantur vulneribus – i soldati si compiacciono delle ferite.

 

Mirabilia –  cose straordinarie .

 

Modus agendi – modo di agire

 

modus operandi – modo di operare

 

Modus vivendi  – modo di vivere,  indica un accordo tra le parti per  di stabilire una convivenza pacifica, evitando uno scontro.

 

Monstrum – cosa straordinaria

 

More solito –  secondo la solita prassi-

 

More uxorio – secondo il costume  coniugale, si riferisce a 2 persone che vivono insieme e senza essersi sposati.

 

Mors tua vita mea– la morte, il danno tuo possono essere la mia vita.

 

Morte magis metuenda senectus. –  La vecchiaia è da temersi più della morte

 

Motu proprio  – di propria iniziativa.

 

Mulier recte olet ubi nihil olet. –   La donna ha buon odore quando non ha alcun odore.

 

Multorum obtrectatio devicit unius virtutem. –    La maldicenza di molti riuscì a sconfiggere la virtù di uno solo.

 

Mures, absente fele, corea ducunt – Fuori il gatto, i topi ballano.

 

Mutatis mutandis  –  cambiate ciò che si deve cambiare, cambiamenti che non alterano la situazione.

 

NN

 

Natura non facit saltus – la natura non fa salti..

 

Natura infirmitatis humanae tardiora sunt remedia quam mala – Per la natura dell’umana debolezza, i rimedi sono più lenti ad operare che non i mali.

 

Neganti incumbit probatio – Tocca a chi nega di portare le prove.

 

Nemo eum se esse putet, qui admonendus non sit – Nessuno deve ritenere sè non suscettibile ad essere ammonito.

 

Nemo ita pauper vivit, quam pauper natus est –  nessuno in vita è così povero come quando è nato.

 

Nemo potest duobus dominis servire – Nessuno può servire due padroni.

 

Nemo potest omnia scire –  Nessuno può sapere tutto.

 

Nemo potest personam diu ferre – Nessuno può portare a lungo una maschera

 

Nemo propheta acceptus est in patria sua – nessun profeta è accettato nella propria patria.

 

Nemo umquam imperium flagitio quaesitum bonis artibus exercuit. – Non c’è mai stato nessuno che,  impadronitosi del potere con  delitto, lo abbia poi    esercitato onestamente.

 

Nihil difficile amanti – niente è difficile per  chi ama.

 

Nihil est tam difficile et arduum , quod non humana mens vincat – niente è tanto difficile e arduo che la mente umana non lo possa superare.

 

Nihil mortalibus ardui est  – non c’è niente di difficile per gli uomini.

 

Nihil obstat – nulla è di ostacolo.

 

Nihil peccat, nisi quod nihil peccat – non ha nessun difetto, tranne il fatto di non  aver alcun difetto.

 

Nihil rerum mortalium tam instabile ac fluxum est quam fama potentiae non sua vi nixae – Niente fra le cose umane è tanto instabile e variabile quanto la fama di potenza che non si poggia sulla propria forza.

 

Nihil sale et sole utilius est – niente è più tuile del sale e del sole

 

Nihil tam acerbum est, in quo non aequus animus solatium inveniat niente è tanto insopportabile che  un animo giusto  non possa trovare conforto.

 

Nobilitas sola est atque unica virtus. – La nobiltà d’animo e la sola e unica virtù.

 

Nolo esse laudator, ne videar adulator –.  Non voglio lodare, per non sembrare un adulatore.

 

Nomen omen – il nome è un presagio  

 

Nondum matura est – non è ancora matura.

 

Non exercitus neque thesauri praesidia regni sunt, verum amici. – Non l’esercito né le ricchezze sono i presidi del regno ma gli amici.

 

Non expedit – non conviene.

 

Non est ante edendum quam fames imperet.  –  Non si deve mangiare prima che lo richieda la fame.

 

Non hodie nec heri, nec cras crede muliebri – non credere ad una donna né oggi, né ieri, né domani.

 

Non ignara malis, miseris succurrere disco. – Non ignara della sventura, ho imparato a soccorrere i  miseri.

 

Non omnis error stultitia dicenda est – Non  ogni errore si deve chiamare stoltezza

 

Non omnis moriar – non morirò del tutto.

 

Non plus ultra –  non più oltre, cioè non c’è niente al di sopra.

 

Non una  omnibus forma placet – non tutti i piedi calzano una scarpa.

 

Non ut edam vivo, sed ut vivam edo – Non vivo per mangiare ma mangio per vivere

 

Non vincitur, sed vincit qui cedit suis – non è vinto ma vince chi cede ai propri.

 

Nosce te ipsum – conosci te stesso.

 

Nulla dies sine linea – nessun giorno senza una linea, l’esercizio quotidiano dà i suoi risultati

 

Nulla terra exilium est, sed altera patria – Nessuna terra è terra di esilio ma una seconda patria

 

Nulla servitus turpior est quam volontaria. – nessuna servitù è più disdicevole di quella volontaria.

 

Nulla terra exilium est, sed altera patria –  Nessuna terra è terra di esilio ma una seconda patria.

 

Nulla vis auri et argenti pluris quam virtus aestimanda est.- Nessuna forza di oro e argento dev’essere stimata più della virtù.

 

Nulli secundus  – non( essere) secondo a nessuno.

 

Nullum magnum ingenium sine mixtura dementiae fuit. –  Nessun ingegno è grande senza un pizzico di pazzia.

 

Numquam sapiens irascitur – Il saggio non  si adira mai.

 

Numquam temeritas cum sapientia commiscetur – la temerarietà non si unisce mai  con la saggezza.

 

Numquam vir perfectus adeptusque virtutem fortunae male dixit – Un uomo perfetto e votato alla virtù non sparla mai  della fortuna.

 

Nusquam est qui ubique est  – Chi è dappertutto non è in nessun luogo.

 

OO

 

Obtorto collo – col collo stretto, ( fare qualcosa malvolentieri).

 

Oderint dum metuant – mi odino purchè mi temano.

 

Odi et amo – odio e amo allo stesso tempo.

 

Omissis – abbreviazione di omissis ceteris, cioè tralasciate le alter cose, si usa nella trascrizione di documenti o altro .

 

Omnia munda mundis – tutto è puro per i puri.

 

Omnia sunt incerta cum a iure discessum est –  Tutte le cose, quando si allontanano dal diritto, sono incerte.

 

Omnia vincit amor et nos cedamus amori – L’amore vince tutto, e  noi cediamo all’amore.

 

Omnibus – a tutti

 

Omnibus in rebus temeritas ignoratioque vitiosa est-  in tutte le cose la temerarietà e l’ignoranza sono deprecabili.

 

Omni in re consensio omnium gentium lex naturae putanda est – in ogni situazione il consenso di tutti  deve essere considerato legge naturale.

 

Ope legis – per obbligo  di legge .

 

Opera omnia – l’opera intera di un autore .

 

Optimum – ottimo.

 

Opus Dei – l’opera di Dio.

 

Ora et labora – prega e lavora.

 

Oratorem irasci minime decet. – Non si adcice all’oratore arrabbiarsi.

 

Os habent et non loquentur: oculos habent et non videbunt –Hanno bocca ma non parleranno: hanno occhi ma non vedranno.

 

O tempora, o mores – O tempi, o costumi.

 

O vita misero longa, felici brevis! – o vita, lunga per il povero, breve per chi è felice.

  

PP

 

Panem et circenses – pane e giochi circensi.

 

Pantheon – tempio di Giove.

 

Parce sepolto. – risparmia il morto.

 

Parcere subiectis– risparmia  i sottoposti.

 

Parentes obiurgatione digni sunt qui nolunt liberos suos severa lege proficere. – Sono degni di rimprovero i genitori che non vogliono che i  figli si attengano a leggi severe.

 

Pares cum paribus facillime congregantur – I simili si alleano con i simili.

 

Parturiunt montes : nascetur ridicolus mus – i monti  stanno partorendo: nascerà un ridicolo topo.

 

Parva scintilla magnum excitat incendium – una piccola scintilla provoca un grande incendio.

 

Parva sed apta mihi – è piccola ma adatta a me.

 

Passim –  qua e là, (nelle citazioni indica che quanto si dice si trova in  tutta l’opera).

 

Pater familias – capo della famiglia con valore giuridico,  spesso indica un atteggiamento autoritario.

 

Patria communis est parens omnium nostrum. – la patria comune è la madre di tutti noi.

 

Patria est ubicumque bene est – la patria è dove mi trovo bene.

 

Patria potestas – termine giuridico,  indica  l’ autorità del capofamiglia e il dovere che ha nei confronti dell’educazione dei figli.

 

Peccamus omnes, alii gravia, alii leviora – tutti commettiamo peccati, alcuni gravi, altri più lievi.

 

Pecunia non olet –  il denaro non puzza.

 

Pedibus calcantibus –  a piedi.

 

Per aspera ad astra – attraverso le asperità si giunge a cose sublimi.

 

Per lacrimas dolorem non sequimur, sed ostendimus. – Con le lacrime non si sente il dolore, ma lo si ostenta.

 

Perstrepunt servi, domini ubi absunt – I servi strepitano forte quando i padroni sono assenti.

 

Philosophia, omnium mater artium, quid est aliud nisi donum deorum? – La filosofia, madre di tutte le arti, che altro è se non un dono degli dei?

 

Philosophiae servias oportet, ut tibi contingat vera libertas – E’ necessario che tu utilizzi la filosofia, per conseguire la vera libertà.

 

Piscis nequam est nisi recens. – Il pesce non vale niente se non è fresco.

 

Placet – piace, lessico giuridico, indica l’assenso di un’autorità preposta ad una decisione.

 

Plato escam malorum appellat voluptatem –  Platone definisce il piacere esca dei mali.

 

Plerumque creditur eis qui experti sunt – Per lo più si crede a coloro che sono esperti.

 

Plerumque in novitate rem fama antecedit. – Per lo più la fama precede nella novità  le situazioni.

 

Plerumque invidetur prestanti florentique fortunae  – per lo più una fortuna eccellente e abbondante  è oggetto d’invidia.

 

Ploratur lacrimis veris amissa pecunia. – perduto il denaro, ci si lamenta con lacrime vere.

 

Poeta nascitur, orator fit – poeta si nasce, oratore si diventa.

 

Populus est novarum rerum cupiens pavidusque. – Il popolo è avido di cose nuove e nello stesso tempo le teme.

 

Populus me sibilat; at mihi plaudo ipse domi, simul ac nummos contemplor in arca – il popolo mi fischia ma io mi applaudo da me in casa, mentre contemplo i denari nello scrigno.

 

Populus vult decipi: ergo decipiatur – il popolo vuol essere ingannato, dunque sia ingannato.

 

Post factum nullum consilium – dopo il fatto nessun consiglio.

 

Post hoc ergo propter hoc –  una conseguenza è legata alla causa che l’ha prodotta.

 

Post lauream – dopo la laurea.

 

Post scriptum –  lo scritto in calce ad una lettera per aggiungere qualcosa mancante.

 

Praemeditatio futurorum malorum lenit eorum adventum – la premonizione dei mali futuri lenisce il loro arrivo.

 

Praesidium –  presidio; in Russia è l’organo di governo composto dal presidente, 15 vicepresidenti e altri 18 componenti.

 

Primum gotum bibe totum, ad secundum vide fundum, erit tertium sicut primum, et sic semper  bibe vinum. –  Il primo calice bevilo tutto, al secondo vedi il fondo, col terzo fa’ come il primo, e così bevi sempre vino.

 

Primus inter pares – primo tra uguali.

 

Principiis obsta  – combatti il male appena si manifesta.

 

Probatio est innocentiae nostrae iniquitas vestra. – l’approvazione della nostra innocenza, è la vostra iniquità.

 

Probitas laudatur, et alget. –  l’ onestà viene lodata,  e sopporta il freddo.

 

Pro bono pacis  – per il bene della pace, cioè a fin di bene.

 

Pro capite –  a testa, indica la ripartizione di qualcosa tra tutti i membri di un gruppo

 

Pro domo sua – a favore della propria casa

 

Pro forma –  per la forma, quello che si fa  per salvare le apparenze.

 

Pro loco – a favore del luogo.

 

Pro memoria –  per memoria – si riferisce ad un appunto fatto per ricordare

 

Promoveatur ut amoveatur–  sia promosso perchè sia allontanato.

 

Proprium est nocentium trepidare. – è proprio degli innocenti trepidare.

 

Prosit –  giovi, usato come formula di augurio.

 

Pro tempore – secondo le circostanze.

 

Pudor si quem non flectit, non frangit timor –  Colui che dal pudore non è  piegato, dal timore non è spezzato.

 

Pulchrum et decorum est pro patria mori. – è  bello e giusto morire per la patria.

 

Pulvis et umbra sumus – siamo polvere e ombra.

 

Punctum dolens – punto dolente

 

QQ

 

Quae fato manent, quamvis significata, non vitantur. – Non si può sfuggire alla legge del destino anche se rivelata.

 

Qualis dominus, talis et servus – quale il padrone, tale anche il servo.

 

Qualis pater, talis filius – quale il padre, tale il figlio.

 

Quem paenitet peccasse, paene est innocens.-  Chi si pente di aver peccato, è quasi innocente.

 

Qui amicitia e vita tollunt mihi solem e mundo tollere videntur  – coloro che sottraggono l’amicizia dalla vita, mi sembra che tolgano  il sole dal mondo.

 

Quid deceat vos, non quantum liceat vobis, spectare debetis – Dovete osservare quello che si conviene al vostro onore, non quello che è lecito.

 

Quid dulcius quam habere amicum, cum quo audeas ut tecum omnia loqui? –  Che cosa c’è di più dolce che avere un amico con cui si può  parlare di tutto?

 

Quid est gloriosius quam iram amicitia mutare? – che cosa c’ è di più glorioso che mutare l’ira con l’amicizia?

 

Quicquid fit cum virtute, fit cum gloria – qualunque cosa accade con la virtù, avviene con gloria.

 

Quid recitaturus circumdas vellera collo? Conveniunt nobis auribus ista magis. – Perché cingi il tuo collo prima di declamare con una sciarpa? Ne avremmo più bisogno noi, per fasciare le nostre orecchie.

 

Quid sit futurum cras fuge quaerere. – Rifuggi dall’indagare quel che avverrà domani.

 

Qui fert malis auxilium, post tempus dolet.-  Chi porta aiuto ai malvagi, col tempo si duole.

 

Qui fodit foveam, incidet in eam –  Chi si scava la fossa, ci cascherà dentro.

 

Qui in altum mittit lapidem, super caput eius cadet. – chi pone la pietra in alto, la stessa cadrà sulla sua testa.

 

Qui mori didicit, servire dedidicit.-  Chi ha imparato a morire, ha disimparato a servire.

 

Qui potest mulieres vitare, vitet. – Chi può evitare le donne le eviti.

 

Qui pro quo  – qui scambiato per quo, cioè un equivoco.

 

Qui sapientiae vacant soli vivant. – coloro che sono privi di saggezza, vivano da soli.

 

Quis custodiet custodes ? – Chi custodierà i custodi ?

 

Qui se ipsum laudat, cito derisorem inventi –  Chi si loda da solo,  trova presto un derisore.

 

Quisque faber fortunae suae – Ciascuno è artefice della propria fortuna.

 

Qui taurum sustulit, vitulum tollere potest. – Chi sollevò un toro, può alzare un vitello

 

Quocumque aspexi, nihil est nisi mortis imago. – dovunque guardo,  non vedo  che l’immagine della morte.

 

Quod raro fit, non observant legislatores. – Ciò che accade di rado, i legislatori non lo tengono in conto.

 

Quod ratio nequiit, saepe sanavit mora –  il tempo spesso sanò quei mali che la ragione non seppe curare.

 

Quorum – dei quali, indica la quantità necessaria di voti o di presenze perché una votazione sia valida.

 

Quot capita,tot sententiae – tante teste, altrettanti pareri.

 

Quotidie morimur : quotidie enim demitur aliqua pars vitae, et, tunc quoque cum crescimus, vita decrescit. – moriamo quotidianamente, infatti ogni giorno va via una parte della vita,  e, anche quando cresciamo, la vita si accorcia.

 

Quot servi, tot hostes  – tanti servi, altrettanti nemici.

 

RR

 

Raptus – rapimento

 

Ratio docet et explanat quid faciendum fugiendumve sit – la ragione insegna e spiega che cosa si debba fare e cosa si debba fuggire.

 

Ratione, non vi, vincenda adulescentia est. – l’adolescenza si deve vincere con la razionalità non con la violenza.

 

Ratio non prodest ubi vis imperat- contro la forza la ragione non vale.

 

Rebus  –  concetto non espresso a parole; anche  indovinello basato su figure da interpretare.

 

Rebus sic stantibus – poiché  le cose stanno così.

 

Redde rationem– rendi conto del tuo operato.

 

Referendum- per riferire, voce  impiegata per indicare le consultazioni elettorali del popolo affinchè si esprima direttamente a proposito di una legge.

 

Refugium peccatorum –  rifugio dei peccatori.

 

Relata refero – racconto ciò che mi è stato riferito.

 

Rem tene, verba sequetur-  cerca di possedere  l’argomento, le parole seguiranno poi.

 

Repetita iuvant – le cose ripetute giovano – usato in ambito didattico

 

Res est magna tacere – E’ una gran cosa tacere.

 

Res, non verba – fatti, non parole.

 

Res nullius –  Cosa di nessuno.

 

Rigor mortis – rigidità della morte.

 

Risus abundat in ore stultorum – il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi.

 

SS

 

Saepe est etiam sub palliolo sordido sapientia – Anche sotto una sordida veste spesso sta la sapienza.

 

Saepe quos provexerat fortuna destituit – spesso la fortuna ha abbattuto coloro che aveva innalzato.

 

Sapientes nec secunda evehunt, nec adversa demittunt. – i saggi non esaltano le fortune, né abbassano le avversità.

 

Sapientiam numquam sui paenitet. –  la saggezza non si pente mai di sé stessa.

 

Satis diu vixisse putandi sunt, qui vitam honeste clauserunt – Si deve  ritenere che abbiano vissuto a lungo coloro che hanno concluso la vita  onestamente.

 

Scripta manent, verba volant – le cose scritte rimangono, le parole volano via.

 

Secundae res acrioribus stimulis animos explorant, quia miseriae tolerantur, felicitate corrumpimur. – La buona sorte mette alla prova gli animi con i suoi pungenti stimoli, poiché le disgrazie sono sopportate, ma siamo corrotti dalla felicità.

 

Secundas fortunas decent superbiae. –  Alla fortuna si accompagna la superbia.

 

Se iudice nemo nocens absolvitur. Giudicando se stessi, nessuno, colpevole, viene assolto.

 

Semel abbas, semper abbas –  Chi fu prete una volta, sarà sempre prete.

 

Semel in anno licet insanire – una volta all’anno è lecito fare pazzie.

 

Semper tibi pendeat hamus; quo minime credis gurgite piscis erit  – tieni sempre l’amo pendente nell’acqua, chè quando meno lo pensi, abboccherà un pesce.

 

Sero venientibus ossa  –  a coloro che arrivano  tardi, restano solo le ossa.

 

Servitus postremum omnium malorum (est). –  La schiavitù è l’ultimo di tutti i mali.

 

Sic fac omnia, tamquam spectet aliquis. –   Fa’ ogni cosa come se qualcuno ti guardasse.

 

Sic itur ad astra. –  Così si giunge alle stelle.

 

Si cum claudo cohabites, sub claudicare disces – se abiti con uno zoppo, impara a zoppicare.

 

Sic utere tuo ut alienum non laedas. – usa della tua proprietà in modo da non ledere l’altrui

 

Si fire vis sanus, ablue saepe manus – se vuoi essere sano, lava spesso le mani.

 

Si natura negat, facit indignatio versum – se la natura lo nega, l’indignazione produce i versi.

 

Sine die – senza una scadenza prefissata.

 

Si non vis audire nec regnes  – Se non vuoi ascoltare, non regnare.

 

Sic –  così.

 

Sic et simpliciter – così e semplicemente.

 

Sic transit gloria mundi – così passa la Gloria del mondo.

 

Sic fac omnia, tamquam spectet aliquis. –  Fa’ ogni cosa come se qualcuno ti guardasse.

 

Si Deus pro nobis, quis contra nos? – Se Dio è con noi, chi sarà contro di noi?

 

Si fortuna tonat, caveto mergi – se la fortuna ti assiste, guardati  dal lasciarti sommergere.

 

Si hortum in bibliothecas habes, deerit nihil – se hai un orto nella biblioteca, non ti mancherà nulla.

 

Si iudicas, cognosce; si regnas, iube. – Se devi giudicare, investiga, se devi regnare, comanda.

 

Sine causa – senza motivo.

 

Sine cura – senza preoccupazione.

 

Sine die –  senza giorno,  cioè a tempo da destinarsi.

 

Sine qua non  condicio –  condizione senza la quale; giuridicamente qualcosa che non si può attuare senza una condizione  precedente.

 

Sinite parvulos ad me venire – lasciate che i pargoli vengano da me.

 

Sint Maecenates, non deerunt Flacce Marones – Che ci siano Mecenati, e non mancheranno, o Flacco, i Virgili.

 

Sit piger ad poenam princeps, ad praemia velox – Sii un capo lento  nel somministrare le pene, veloce  nel concedere i premi.

 

Si summus dolor est, brevem necesse est esse – se c’è un dolore fortissimo, è necessario che sia breve.

 

Si tibi deficiant medici, medici tibi fiant haec tria: mens laeta, requies, moderata diaeta – se ti verranno a mancare i medici, siano tuoi medici queste tre cose: una mente serena, la tranquillità, e una moderazione nel mangiare.

 

Si tibi serotina noceat potatio, vina hora matutina rebibas et erit medicina. – Se il bere alla sera ti fece male, ribevi di mattina e sarai guarito.

 

Sit tibi terra levis – la terra ti sia lieve.

 

Si vis eadem semper velle, vera oportet velis – Se intendi volere sempre le stesse cose, devi volere la verità.

 

Si vis pacem, para bellum – se vuoi la pace, prepara la guerra.

 

Si volumus aequi rerum omnium iudices esse, hoc primum nobis persuademus: neminem nostrum esse sine culpa. – se vogliamo essere giudici giusti di tutto, ci dobbiamo persuadere di ciò innanzi tutto: nessuno di noi è senza colpa.

 

Solarium – solario.

 

Somnus animae est oblivisci Deum. – il sonno dell’anima è dimenticarsi di Dio.

 

Specimen – esemplare.

 

Speculum – specchio.

 

Spes est ultimum adversarum rerum solatium – la speranza è l’ultima consolazione delle avversità.

 

Spes famae solet ad virtutem impellere multos – la speranza della fama spinge molti alla virtù.

 

Spes ultima dea – la speranza è l’ ultima dea.

 

Sponsor-  garante, padrino. chi si presentava in unprocesso o una cerimonia come  garante di  un altro.

 

Statu quo ( ante) – nello stato in cui; è tipica del linguaggio diplomatico e giornalistico :lasciare le cose come stanno.

 

Status – condizione.

 

Stulti timent fortunam, sapientes ferunt. – gli stolti temono la sorte, i saggi la sopportano.

 

Sub conditione – sotto condizione, cioè con riserva.

 

Sub iudice – sotto il giudice, cioè in attesa di conclusione.

 

Sub specie – sotto l’aspetto, spesso è seguito da una precisazione.

 

Sui generis  – di proprio genere, cioè particolare.

 

Summa cum laude – con somma lode.

 

Summum ius summa iniuria– somma giustizia è somma ingiustizia.

 

Summum ius summa crux – somma giustizia è somma croce.

 

Sunt lacrimae rerum  – sono le lacrime delle cose.

 

Super partes – al di sopra delle parti.

 

Sursum corda – in alto i cuori.

 

Suspice caelum et numera stellas si potes. – guarda il cielo e se puoi conta le stelle.

 

Sustine et abstine – Sopporta e astieniti.

 

Suus cuique mos est. – ciascuno ha il proprio modo di essere.

 

Symposium  –  riunione di studiosi per trattare tematiche di alto sapere scientifico.

 

TT

 

Tabula rasa – tavola raschiata; oggi  azzerare una situazione .

 

Talis pater , talis filius – tale padre, tale figlio.

 

Tanto proclivius est iniuriae quam beneficio vicem exsolvere, quia gratia oneri, ultio in quaestio habetur. –  E’ tanto più facile ricambiare l’offesa piuttosto che il beneficio, poiché la riconoscenza è un peso, la vendetta un guadagno.

 

Temeritas est fiorentis aetatis, prudentia senescentis – la temerarietà è propria della giovane età, la prudenza della vecchiaia.

 

Tempus facit aerumnas leves. – il tempo allevia le tribolazioni.

 

Terminus a quo – termine dal quale.

 

Tertium non datur – una terza cosa non si dà.

 

Timeo Danaos ac dona ferentes – temo i Danai anche quando portano doni.

 

Tot – tanti.

 

Tot capita, tot sententiae – tante le teste, altrrettanti i pareri.

 

Toto corde – con tutto il cuore.

 

Transfert – riporta.

 

Tres mulieres nundinas faciunt – 3 donne bastano a fare mercato.

 

Tutior est certa pax quam sperata victoria. –  è più salda una pace sicura che una vittoria sperata.

 

UU

 

Ubi amici, ibidem opes – Dove abbiamo amici, lì c’è la ricchezza.

 

Ubi maior minor cessat – dove c’è il maggiore  il minore sparisce.

 

Ubi tyrannus est, ibi dicendum est nullam esse rem publicam – dove c’è un tiranno si deve dire che lì non c’è  lo stato.

 

Ultimatum –  intimazione definitiva prima di iniziare le difficoltà.

 

Una salus victis nulla sperare salute. – l’unica salvezza per i vinti consiste nel non sperare in alcuna salvezza.

 

Una tantum – una volta soltanto, indicare qualcosa che accade una volta sola ( es. tasse o tributi per esigenze particolari)

 

Unguibus et rostris – con le unghie e con i rostri.

 

Uniquique dedit vitium natura creato –   Ad ogni uomo  che nasce la natura ha dato i suoi vizi.

 

Unicuique suum – a ciascuno il suo.

 

Unicum – indica un esemplare unico, di cui esiste un solo esempio.

 

Unus homo non facit civitatem – un uomo solo non costituisce una città.

 

Urbi et orbi –  A roma e al mondo intero, formula di apertura di documenti papali per far conoscere qualcosa a tutti.

 

Usus omnium rerum est magister –  la pratica è maestra di tutte le cose.

 

Ut ameris amabilis esto. (Ov.) se vuoi essere amato, sii amabile.

 

Ut sis nocte levis, sit tibi coena brevis. – se di note vuoi stare leggere, consuma una cena parca.

 

VV

 

Vade mecum  – vieni con me ( nel ME era il titolo di guide e manuali; oggi  è un manualetto con utili informazioni)

 

Vae victis – guai ai vinti.

 

Vanitas vanitatum – la vanità delle vanità.

 

Venenum aliquando pro remedio fuit :non ideo numeratur inter salubria.- qualche volta il veleno fu utilizzato come rimedio, ciò non vuol dire che debba essere annoverato tra le cose salubri.

 

Venia dignus est error humanus. – l’errore umano è degno di perdono.

 

Veni, vidi, vici – sono arrivato, ho visto, ho vinto.

 

Venter auribus caret. – il ventre è privo di orecchie.

 

Verba volant, scripta manent – le parole volano, le cose scritte rimangono.

 

Verbi gratia –  in grazia della parola, cioè per esempio.

 

Veritas ipsa cogente natura etiam ab invitis pectoribus erumpit – la verità, costretta della stessa natura, esce fuori anche dagli animi ostili.

 

Veritas temporis filia. – la verità è figlia del tempo.

 

Vero verius nihil est. – niente è più vero della verità.

 

Vexata quaestio – questione già discussa.

 

Via crucis – la via della Croce, in generale percorso difficile.

 

Video – io vedo, oggi  lo schermo di un televisore o  di un computer.

 

Videtur rem alenare qui eam patitur usucapi.   –   Chi permette che una cosa sia usurpata sembra che voglia venderla.

 

Vigilantibus non dormientibus iura subveniunt.  –  Le leggi assistono coloro che vigilano, non coloro che dormono.

 

Vim vi repellere licet. – è lecito respingere la violenza con la forza.

 

Viribus unitis. – con le forze unite.

 

Virtute duce, comite fortuna. – sotto  la guida del valore e con la fortuna come compagna

 

Virtutum amicitia adiutrix a natura data est, non vitiorum comes – dalla natura ci è stata data l’amicizia come affiancatrice delle virtù non come compagna dei vizi.

 

Virus –  veleno, secrezione, oggi   indica microrganismi responsabili della diffusione di malattie

 

Vis comica –  capacità di far ridere.

 

Vita mortuorum in memoria est posita vivorum. – la vita dei morti è riposta nel ricordo dei vivi.

 

Vitia erunt donec homines.- ci saranno i vizi finchè ci saranno gli uomini.

 

Vivamus dum licet esse bene. – Viviamo bene finchè ci è possibile.

 

Vocem regere potest, nisi qui et regi.  –  Nessuno può comandare bene se non chi ha imparato ad obbedire.

 

Vocem funestam amputari oportet potius quam adiri. – Una funesta chiacchiera è piuttosto da soffocare che non da ascoltare.

 

Voluptates , blandissimae dominae, animos a virtute detorquent – i piaceri, padroni assai lusinghieri, allontanano gli animi dalla virtù.

 

Vox clamans in deserto – voce che grida nel deserto.

 

Vox populi, vox dei  –  la voce del popolo è la voce di Dio.

 

Vulnus – ferita.